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GEBOREN12.03.1979
GEBURTSORTNeumarkt I.D. Opf., Bayern
BERUFSurvivalexperte
GRÖSSE
1,94 m

GEWICHT
78 kg
SCHRITTLÄNGE93 cm
GEBOREN
25.07.1985
GEBURTSORTLangenhagen
BERUFWandermöNch, Webnomade
GRÖSSE
1,93 m
GEWICHT
73 kg
SCHRITTLÄNGE85 cm
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HEIKO GÄRTNER IL VIAGGIATORE DEL MONDO
HEIKO GÄRTNER
DER WELTREISENDE
Dal 1° gennaio 2014, la risposta più precisa alla domanda su chi o cosa sia Heiko Gärtner, è probabilmente questa: un viaggiatore del mondo. I 1° gennaio ha iniziato il progetto più grande ed emozionante della sua vita insieme al suo amico e collega Franz. Armati di un carro da pellegrino e un paio di bagagli ciascuno, i due avventurieri sono partiti per fare il giro del mondo. Non solo all'estero, ma con l’obiettivo di andare in ogni paese di ogni continente, fino a dove la conformazione politica e geografica della terra glielo permette. Inoltre, la cosa davvero speciale di questo viaggio è il suo stile e cioè il modo in cui Heiko e il suo compagno di viaggio si muovono e come vivono la loro vita quotidiana.
Perché il viaggio non è un viaggio di vacanza, ma un viaggio nel mondo a piedi e senza soldi!
Quando hanno deciso di abbandonare la loro vita sedentaria per diventare nomadi, esploratori e viaggiatori del mondo, hanno anche deciso che volevano vivere il più possibile in armonia con se stessi e con l’ambiente circostante. Il loro viaggio doveva essere soprattutto un cammino curativo. Perché questo progetto avesse successo, bisognava trovare il modo di causare meno danni possibili. Come l’hanno fatto e lo come lo fanno ancora oggi si può leggere nel loro diario di viaggio. Continua a leggere…
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HEIKO GÄRTNER l'ESPERTO DI SOPRAVVIVENZA
Heiko Gärtner ha sentito fin da subito di voler diventare un professionista della sopravvivenza. Il suo obiettivo era quello di essere preparato per ogni imprevisto. Già da piccolo leggeva libri sulla sopravvivenza di Rüdiger Nehberg per ampliare le sue conoscenze sul tema. Si domandava “di quali capacità naturali ho bisogno per sopravvivere?”. Heiko Gärtner si è posto questa domanda più e più volte.
Il bambino di otto anni aveva milioni di domande e non ha mai perso l'occasione di cercare le risposte. Così le sue abilità di arboricoltore sono diventate sempre migliori. Imparò che gli scorpioni con le forbici piccole erano pericolosi perché portavano molto veleno e quelli con le forbici grandi avevano meno veleno nel pungiglione. A poco a poco imparò i vari metodi di trattamento dell'acqua come filtri per l'acqua, SteriPens o compresse di cloro. Attraversò i fiumi e le correnti. Più tardi costruì ausili per il nuoto con foglie o canne, e persino una barca. Ha dormito d'inverno a -25 °C in mutande in una capanna stipata di foglie e si è costruito un tetto spiovente in cui ha vissuto all'aperto per mesi. Così, il ragazzo amante della natura è diventato finalmente un esperto nel campo della sopravvivenza, del bush craft e della vita autosufficiente in natura.
All'età di 25 anni iniziò ad insegnare e aprì la sua scuola di sopravvivenza, dove offrì, tra le altre cose, un addestramento alla sopravvivenza più duro e realistico di qualsiasi altra cosa che fosse mai stata offerta in Germania. Se volete saperne di più sulla sopravvivenza e sulla natura selvaggia, potete dare un'occhiata al Survival Wiki! Per saperne di più ...
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HEIKO GÄRTNER IL CAPO SPEDIZIONE
HEIKO GÄRTNER
DER EXPEDITIONSLEITER
L’ignoto ha sempre avuto un effetto molto speciale su Heiko Gärtner, e per molto tempo non ha potuto immaginare nulla di più bello che guidare spedizioni in paesi lontani. Per molti anni questo desiderio è rimasto solo un sogno che sembrava irraggiungibile. Ma finalmente era arrivato il momento! Inaspettatamente Heiko si è imbattuto nell'opportunità di partecipare a una spedizione in Canada. Prima che lo potesse realizzare si è trovato in mezzo alla natura selvaggia dell'Alaska, nel territorio dello Yukon e del Tesslan. Si trattava di un'area grande circa tre volte la Germania, senza un’anima viva. Naturalmente non c'erano strade e villaggi ma solo foreste, laghi, animali e montagne. L'avventura che Heiko ha vissuto in questa zona da sogno, piena di ricchezza e bellezza, gli ha cambiato per sempre la vita.
Ora che aveva capito cos’era la vera libertà, non c'era modo di fermarlo. Seguirono altre spedizioni in Thailandia, Ucraina, Islanda e altri angoli remoti del mondo.
Più tardi prese persino l'assistenza del capo di una spedizione neozelandese, dove era responsabile della sicurezza dei partecipanti. Così facendo, si avventurarono più lontano di quanto lui fosse abituato. Non solo fecero lunghe escursioni nelle foreste meno note della Nuova Zelanda, ma sono stati lasciati in elicottero in mezzo alla natura selvaggia e poi hanno dovuto ritrovare la via del ritorno attraverso i sentieri degli animali. Il coronamento di questa spedizione estrema è stato l'attraversamento di una grotta in parte sott'acqua. Per saperne di più …
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HEIKO GÄRTNER IL FOTOGRAFO DI ANIMALI
HEIKO GÄRTNER
DER TIERFOTOGRAF
Già da piccolo Heiko aveva il grande sogno di diventare fotografo di animali. Di conseguenza, la gioia per la sua prima vera macchina fotografica, con la quale poteva correre nel bosco e scattare foto, era grande. Appena poteva fotografava tutto ciò che era sugli alberi. E se necessario, anche semplicemente l'albero. Più tardi, però, quando i suoi giorni di scuola finirono e doveva decidere cosa fare in futuro, rimase deluso, non c’era la possibilità di fotografare solo gli animali. Sfogliò interi cataloghi di opportunità di lavoro, ma non riuscì a trovare da nessuna parte il lavoro dei suoi sogni. Non c’era alcuna formazione come fotografo di animali selvatici, né nella fotografia di insetti, né nella fotografia subacquea, né nella fotografia di animali domestici. Cosa avrebbe dovuto fare, allora? Gettare la spugna? Certo che no. Iniziò quindi ad insegnare fotografia a se stesso attraverso seminari e corsi di perfezionamento, oltre che attraverso lo studio individuale.
Ben presto scoprì che quasi nessun altro ramo dell'arte della fotografia è così vario e affascinante, ma anche così esigente, come quello della fotografia animale. Così Heiko imparò prima quali sono le abilità necessarie per una fotografare una volpe, una lepre e molto altro. A differenza delle persone, dei paesaggi o degli edifici, la maggior parte degli animali non è disposta a stare semplicemente davanti all'obiettivo e a rimanere immobile. Gli animali hanno una volontà propria, sono per lo più timidi o ben mimetizzati e raramente possono essere convinti ad eseguire le pose desiderate.
Prima che Heiko potesse scattare le sue prime affascinanti foto di animali, ha dovuto imparare a sue spese che una buona attrezzatura fotografica è essenziale per la fotografia animale e naturalistica. Più si impegnava nel campo della natura selvaggia e della sopravvivenza, meglio si mimetizzava, ingannava e si avvicinava di soppiattp. Anche i suoi sensi si sono sviluppati, tanto che è stato in grado di scoprire gli animali in modo diverso. Così, ora era capace di scattare immagini da vicino o da prospettive inusuali. Ogni volta che sentiva di essere riuscito ad ottenere uno scatto, era così pieno di attesa e di entusiasmo che non vedeva l'ora di sviluppare l'immagine, o di guardarla sul computer. Scoprì sempre più spesso di aver colto l’attimo esatto, ma che la foto stessa era inutile. Per saperne di più ...
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HEIKO GÄRTNER LO SCRITTORE
HEIKO GÄRTNER
DER SCHRIFTSTELLER
Più Heiko Gärtner affrontava i temi che lo interessavano, più si rendeva conto le cose da conoscere erano quasi inesauribili. C’era così tanto da sapere che era impossibile tenere tutto nella testa. Così si mise a mettere per iscritto le cose che aveva scoperto. All'inizio teneva una specie di diario ma presto si accorse che non era abbastanza. Alla fine si trasformò in una sorta di sistema di archiviazione e col tempo riempì interi schedari con fatti interessanti, scoperte, teorie e ricerche sulla guarigione. Notizie interessanti sulla natura, la vita e molto altro.
D'altra parte, anche la biblioteca, creata per raccogliere queste conoscenze, stava crescendo. Già da ragazzo infatti aveva capito che i libri sono una fonte immensa di informazioni, ma che non è possibile avere una conoscenza reale e profonda cosa che si può ottenere solo attraverso l'esperienza personale. L’unica soluzione era quella di andare a scoprire il mondo e verificare le informazioni che aveva ricevuto dai libri. Ha visitato università e istituti per imparare dagli scienziati. In seguito ha fatto le sue ricerche e ha condotto studi con pazienti malati di cancro, assassini, tossicodipendenti, vittime di violenza e molti altri. Il suo scopo era quello di scoprire come nascono le malattie, la sofferenza e la violenza e se fosse possibile creare uno stratagemma fomentato dalla comprensione dal quale si può ottenere più felicità, soddisfazione e gioia nella vita.
Ben presto si rese conto che la scienza da sola non poteva rispondere alle sue domande e così cercò altre opinioni e viaggiò in tutto il mondo per imparare dai popoli primitivi e dalle altre culture.
Così furono scritti i primi libri sulla guarigione, lo sviluppo delle malattie, i metodi diagnostici e molto altro. Heiko Gärtner ha pubblicato alcuni di questi testi ma c’è ancora molto da pubblicare, in attesa di essere messo a disposizione del pubblico. Di seguito troverete i libri già pubblicati.
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HEIKO GÄRTNER IL GIORNALISTA ESTREMO
HEIKO GÄRTNER
DER EXTREMJOURNALIST
Oltre al suo lavoro d’autore, Heiko Gärtner ha sempre cercato modi per condividere le sue conoscenze con gli altri. Ha iniziato a lavorare con varie stazioni radio, emittenti televisive, riviste e giornali e ad essere a loro disposizione come esperto di relazioni tecniche nel suo campo. Un'idea che era venuta a lui stesso. Voleva poter spiegare agli altri non solo le situazioni più diverse in cui le persone vivono da un punto di vista esterno ma viverle come se fosse loro. Ciò ha dato vita all'idea del giornalismo estremo, in cui il giornalista si mette sempre nei panni di coloro che vuole rappresentare.
Il primo progetto di questo tipo è stato un tour in cui Heiko Gärtner ha percorso 3300 km in Europa per tre mesi con solo attrezzatura medievale e senza un centesimo. L'obiettivo era quello di ricreare il modo in cui le persone vivevano nell'età della pietra vivendo una situazione il più vicino possibile alla realtà. Quando Franz lo raggiunse pochi mesi dopo e entrò a far parte della Wilderness School, iniziarono a creare insieme progetti ancora più estravaganti. Così hanno viaggiato per il paese come non vedenti e hanno vissuto per strada con senzatetto, spacciatori e prostitute. Si preoccupavano da un lato di apprendere il più possibile e dall'altro di fornire informazioni su quei settori della vita e della nostra società di cui sappiamo molto poco. Attraverso questo lavoro in combinazione con i loro corsi di sopravvivenza e natura selvaggia sempre più insoliti e difficili, hanno anche attirato l'attenzione della stampa. Sempre più persone si accorsero che Heiko era generalmente considerato il trainer di sopravvivenza più duro e fu invitato come esperto di natura selvaggia a programmi come Galileo, World of Wonders, Terra X-press e persino ad uno spettacolo giapponese. Clicca qui per le rassegne stampa. Continua a leggere…
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HEIKO GÄRTNER IL LIFE COACH
HEIKO GÄRTNER
DER FÄHRTENLESER
Proprio come era affascinato dal bosco e dai prati da bambino, era affascinato dalla sua anima da giovane adulto. Sulla base della propria storia medica, si rese conto che uno non si ammala per caso. Sembrava esserci sempre una ragione per cui ha avuto una determinata malattia, proprio in quel momento. All'inizio non riuscì a spiegarlo e non capiva ancora la connessione. Ma sapeva già che ci doveva essere altro da scoprire in questo ambito.
Questa cosa continuava a perseguitarlo. Da qualche parte doveva esserci un collegamento, ed era determinato a scoprirlo. Per prima cosa cercò in tutte le biblioteche che riusciva a trovare in materia di medicina. E ovviamente trovò alcuni ricercatori che si erano posti le stesse domande e avevano già fatto osservazioni e studi su questo argomento. A poco a poco scoprì che le persone erano state a conoscenza delle connessioni tra anomalie fisiche e malattie per migliaia di anni. I metodi di guarigione di molte culture antiche e naturali erano basati su questo e anche oggi nel nostro mondo civilizzato occidentale questa tecnologia era ancora in uso. Purtroppo Heiko si è anche reso conto che al giorno d'oggi non erano più abituati a curare le persone, ma a riconoscere quanto sia alto il rischio per alcune malattie. Ad esempio, quando lavorava per una compagnia di assicurazioni, il suo primo compito era quello di valutare la probabilità che un potenziale cliente si ammalasse nel prossimo futuro sulla base di caratteristiche fisiche esterne.
Ma non era solo interessato alla diagnosi del viso, ma all'intera psiche dell'essere umano. Si faceva domande come ad esempio “come nascono le paure e in che modo influenzano la nostra salute e il nostro comportamento? Come si possono prevedere le azioni delle persone? Come possono le persone essere influenzate, persino manipolate? Quali punti di reazione abbiamo che ci rendono suscettibili alla manipolazione esterna? E come ci si può liberarsene?”
Negli anni successivi lavorò solo ed esclusivamente su questo, in tutta Europa tenendo corsi di formazione di gruppo e coaching aziendale nella Bassa Baviera, lavorando con bambinii nell'Altmühltal, e occupandosi di bambini criminali e tossicodipendenti nell’Eifel. Ha tenuto seminari individuali in Polonia, organizzato corsi di formazione sulla sopravvivenza in Austria e condotto spedizioni in Islanda. Nel tempo, ha assunto sempre più il ruolo di mental coach, nonché quello di mentore e life coach. Puoi trovare ulteriori informazioni al riguardo nel wiki della psicologia.
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HEIKO GÄRTNER l'INSEGUITORE
HEIKO GÄRTNER
DER MENTALCOACH
Per Heiko Gärtner la scuola è sempre stata un luogo che gli ha impedito di imparare e di fare ricerca. Non riusciva a capire perché dovesse stare seduto per ore su una scomoda sedia di legno, ad ascoltare le parole soporifere dei suoi insegnanti, quando là fuori c'era un mondo pieno di misteri, meraviglie e segreti che volevano essere scoperti ed esplorati. Appena suonava la campanella della scuola, si precipitava nel bosco e guardava da vicino tutto ciò che gli era sconosciuto. Innumerevoli volte ha afferrato resti di pelliccia, palline o anche piante con tracce di cibo e ha calpestato con i suoi stivali infangati nella piccola biblioteca dietro l'angolo. Il bibliotecario fissava con orrore il suo tavolo, coperto di tracce di animali, mentre Heiko consultava i libri per scoprire chi aveva lasciato quelle tracce.
Più tardi trovò dei mentori che potevano insegnargli. All'inizio era suo zio, con il quale poteva vagare per il bosco per ore. Più tardi, fu una grande varietà di esperti della natura, che includevano cacciatori, direttori di scuole, biologi e fotografi naturalisti, cacciatori di pelli, ranger e fuorilegge, sciamani, guerrieri e esploratori. Tutte queste persone gli diedero un'idea del loro modo di seguire le tracce. Heiko scoprì che è un mondo senza confini. Poco tempo dopo incontrò un giovane indiano che, attraverso un’impronta, fu in grado di riconoscere non solo che tipo di animale era, ma anche quando era passato e dove poteva essere diretto. Poteva persino dare un nome al singolo animale, dato che aveva dato un nome a tutti i suoi amici animali della foresta.
Un altro uomo di medicina gli insegnò a percepire non solo le tracce fisiche che un animale segue nella foresta, ma anche le sue tracce energetiche.
Tutta questa conoscenza non solo lo ha aiutato a diventare un esperto di sopravvivenza e di natura selvaggia che poteva nutrirsi in modo completamente autosufficiente dalla natura, ma anche mostrato il modo in cui poteva diventare in seguito un segugio dell'anima e della società. Per prima cosa, aveva imparato a riconoscere non solo le impronte, ma la totalità di tutte le tracce e a mettere insieme tutti i tasselli per capire al meglio la situazione.. Ora si era reso conto che poteva usare la stessa tecnica anche per scoprire, per esempio, quale fosse la causa psicologica fondamentale di una malattia, o quali informazioni su un argomento fossero vere e quali false. Potete leggere i risultati di questa ricerca nel wiki della verità.
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HEIKO GÄRTNER IL SOCCORRITORE DI MONTAGNA
HEIKO GÄRTNER
DER HÖHLENRETTER
Quando gli è stato chiesto della sua vocazione Heiko ha identificato due valori importanti nella sua vita. Da un lato, la ricerca, la scoperta e l'esplorazione che hanno fatto battere più forte il suo cuore. Dall’altro, la voglia di guarire e aiutare. Voleva contribuire alla vita delle persone e rendere il mondo un posto migliore. Quindi, come fare ad unire questi due desideri? Mentre cercava una risposta a questa domanda, si imbatté in un annuncio pubblicitario del Bavarian Mountain and Cave Rescue Service, che attirò la sua attenzione.
Poco tempo dopo si ritrovò in una sala per incontri e seminari in una regione chiamata "Fränkische Schweiz" con un gruppo di persone come lui. In questo posto è stato addestrato per mesi per operazioni di salvataggio in grotte in Germania, Austria, Svizzera, Francia e altre parti d'Europa. Erano sempre fuori ad allenarsi. Oltre all'allenamento intensivo nell'arrampicata in grotta, l'addestramento comprendeva anche percorsi di sicurezza, recupero delle vittime, l'esplorazione e lo sviluppo di nuove sezioni sconosciute delle caverne, nonché l'immersione in grotta e il pronto soccorso per gli infortuni.
La seconda parte dell'addestramento riguardava il salvataggio in montagna, ovvero il recupero di persone ferite o perse da un terreno impraticabile. Queste operazioni includevano operazioni di salvataggio in elicottero, il salvataggio di alpinisti feriti da pareti rocciose, l'individuazione di escursionisti o sciatori sepolti da una valanga e la ritenzione di calore per le persone con ipotermia. Nel processo, i tirocinanti si sono confrontati ripetutamente con nuove sfide che li hanno spinti ai loro limiti. Solo in questo modo potevano essere preparati in modo ottimale per un'emergenza. Per loro non era solo importante padroneggiare tutte le tecniche di arrampicata, discesa in corda doppia, immersioni in grotta, pronto soccorso e salvataggio personale, dovevano anche essere in grado di fare tutte queste cose in modo impeccabile in condizioni di stress estremo e pressione psicologica. Continua a leggere..
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